Say... Kiri!

Il 26 luglio 1988 a Cerisano (in provincia di Cosenza) Roberta Lanzino, una normalissima studentessa di diciannove anni, uscì di casa in sella al suo motorino, la ragazza doveva raggiungere la casa al mare con i genitori ma ahimè non ci arrivò mai. La giovane decise infatti di avviarsi con il motorino, senza aspettare che i genitori la raggiungessero con la macchina e prese una stradina poco trafficata che le costò la vita. Roberta fu infatti ritrovata morta il giorno dopo poco lontano dal suo motorino, era stata violentata,seviziata e uccisa con ferocia. Questa vicenda durò per molto tempo, il caso fu riaperto soltando dopo 20 anni quando finalmente trovò la sua conclusione potendo dare pace all'anima tormentata della famiglia e della povera ragazza.

Il libro che voglio presentarvi oggi è molto delicato e pesante per il suo contenuto. E' una grapich novel che racconta la storia di Roberta una ragazza che ha avuto solo una colpa nella vita: quella di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Roberta era infatti una giovane come tante con una vita normale, degli amici, una famiglia che purtroppo ha trovato una morte terribile e senza senso. La sua storia non può che colpire e fare male e portarci a riflettere su quanto la vita e certa gente possa essere spregevole. Celeste Costantino e Marina Comandini hanno provato a raccontare questo caso di cronaca tramite i disegni e il risultato devo dire che è fantastico, queste due donne sono veramente riuscite a raccontare la storia di quella terribile vicenda. Ci troviamo di fronte a un volume da avere a tutti i costi, da leggere e rileggere per non dimenticare Roberta e la sua terribile fine. Ho scoperto questo libro per purissimo caso, mi è infatti stato regalato come ebook da un'amica che aveva sicuramente intuito quanto questa storia mi avrebbe colpito intimamente. Mentre leggevo rimanevo affascinata dalla semplicità con cui è stata narrata una storia tanto terribile. I disegni sono perfetti, davvero non credo avrei scelto di meglio, forse non tutti saranno d'accordo con me, a molti piacerà sicuramente un tratto più pulito e potrà rimanere un po' colpito una volta iniziata la storia ma davvero io ho adorato la mano della Comandini, non avrei potuto chiedere di meglio. Temevo che una Grapich novel non potesse esprimere la giusta emozione e banalizzare questa tragedia invece no. Davvero potrei stare ore a tessere le lodi per quanto mi sia piaciuta questa Novel e il suo stile ma non mi pare il caso di annoiare tutti ulteriormente. La storia non racchiude soltanto la grapich novel ma anche i pensieri e i commenti di altre donne, donne che non conoscevano Roberta ma che sono state colpite dalla sua triste vicenda e dall'impatto che ha avuto nella gente, per molti Roberta è stata una vittima innocente mentre per altri una ragazzina che si è messa nei guai da sola, quasi fosse stata lei a chiedere di essere uccisa in quel modo. Purtroppo il caso di Roberta non è solo un terribile caso di femminicidio ma per molti aspetti un caso di mafia e di omertà. Molti preferiscono tacere su questa storia o criticare cercando quasi di rimuovere la figura di quest'angelo perchè testimone di una realtà scomoda. Questa Grapich Novel però vuole dire no all'omertà, no al femminicidio e no a queste assurde morti.

Non posso fare altro che consigliarvi la lettura se non del cartaceo almeno dell'ebook per non dimenticare mai Roberta Lanzino e tutte quelle donne che come lei trovano una morte orrenda e senza senso.

Non sapendo cosa altro dire vi lascio una foto di Roberta e vi mando un bacio rimandandovi alla prossima recensione.