Peter Darling - Austin Chant

Mi è piaciuto molto. Mi aspettavo qualcosa di più fiabesco e colorato, pieno di risate e invece... è stata una lettura intensa ed emozionante in cui il magico mondo infantile si scontra con la cruda realtà fatta di abusi, morte, dolore e rimpianto ma anche di rinascita, accettazione di sé, redenzione e speranza. Ho adorato l'evoluzione di Uncino, un personaggio tutt'altro che banale e scontato, non il solito cattivone odioso e stronzo che si diverte ad uccidere bensì un uomo distrutto e stanco, alla ricerca di se stesso e della propria identità, un uomo da ormai troppi anni prigioniero di quella paradisiaca isola diventata ormai un inferno. Unica piccola pecca che mi ha spinto ad abbassare la valutazione è lo sviluppo di Peter/Wendy... essendo il protagonista mi sarei aspettata di empatizzare maggiormente con lui invece per metà libro si comporta come un bambino pensando solo alle proprie ripicche personali e arrivando a far scoppiare una guerra uccidendo innocenti, solo a fine libro acquista un po' di senno rimanendo comunque troppo infantile se paragonato al compagno di avventure/disavventure. Vista la sua condizione e lotta interiore per accettare la sua sessualità e il suo essere uomo intrappolato nel corpo di una donna avrei voluto vedere un Peter più deciso e maturo dopo aver lottato per ciò in cui crede e invece... anche a fine libro rimane immaturo e... scontato. Meravigliosa ed originale l'idea di rendere l'isola che non c'è non un luogo idilliaco di pace e tranquillità in cui sfuggire dai problemi e dolori bensì una vera e propria prigione in cui illudersi di poter essere liberi perdendo però la propria identità ed umanità. Un romanzo sicuramente originale e che mi sento di consigliare ai fan di Peter Pan e a quelli che cercano una storia commovente e intensa per contenuti ed emozioni.