Whispering blue - Marika Herzog

Non avevo aspettative non conoscendo la storia eppure... ci sono rimasta un po' male. La storia fin da subito è un po' confusionaria con il nostro protagonista Adrian costretto a fare lavori socialmente utili (per un crimine che capiamo fin da subito non aver commesso) presso uno stabilimento che si occupa di salvataggio delle foche e di altre creature marine. Il giovane un po' tsunderino si ritroverà a scontrarsi con Mark il figo di turno non convinto delle intenzioni del "criminale" e desideroso di metterlo alla prova e... via di battibecchi e successivo amore tra i due. La storia è... incasinata e non ci regala mai momento veramente intimi e carini tra i due ragazzi che giustifichino l'innamoramento si concentra invece su temi importanti come il bullismo, l'omofobia, i rapporti malsani tra i giovani e le loro amicizie spesso tossiche e pericolose... temi molto attuali che ahimè... vengono buttati nel calderone e approfonditi MALE. Il problema di questo manga è proprio che è stato strutturato male, si prestava molto a essere diviso ed approfondito in almeno 2 volumi invece ci si vuole ridurre in uno e pure striminzito e il risultato è gradevole da una parte ma pessimo dall'altra. Ci troviamo 1000 argomenti pure interessanti buttati tra i piedi per giustificare il protagonista o regalarci un po' di storia della sua vita e poi una storia d'amore che passa da due che non si sopportano e si tirano addosso pesci (in una scena pure buffa) a coppietta. Non ci sono momenti intimi in cui parlano o si conoscono e già solo la confessione dell'attrazione tra i due... avviene in un modo così idiota e da facepalm da farmi accapponare la pelle.... la mancanza di questi momenti intimi... non me li ha fatti amare... mi è piaciuto molto lo stile del disegno, la dolcezza della piccola foca Blue (che dovrebbe essere protagonista ma viene buttata lì in due scenette e basta) però... alla fine della lettura mi sono sentita... come se mancasse qualcosa e poco convinta. Avrei per una volta preferito che non si fossero messi insieme i protagonisti o che la loro storia evolvesse come amicizia, una amicizia che magari in futuro porterà all'amore ma per il momento amicizia. Questo avrebbe secondo me permesso di salvare un po' il salvabile concentrandosi di più sull'affetto tra i due, sulla crescita personale e l'accettazione di se stessi, il protagonista infatti ha problemi con la sua sessualità e il fatto che nel giro di due pagine passi da "OMG che schifo i gay" a "mmm ma non è che sono bisex?" è troppo forzato e poco convincente queste mancanze mi hanno disturbato... ho visto semplicemente due ragazzini che si piacciono a mo' di cottarella delle medie e dopo essersi stuzzicati si mettono insieme nel finale e dopo il solito evento super finto drama e ci sono rimasta di sasso. Anche i personaggi secondari sono... meh. Avrei voluto di più soprattutto dalla fidanzata di Adrian che nel finale sembra pure dolce e simpatica ma per tutto il manga è come un sasso... inutile e pesante per le due scene in cui compare. Avrei anche voluto vedere una punizione per i colpevoli! Nel manga ci viene detto che Adrian è innocente e i colpevoli sono i bulli che portano quasi nello scontro finale il giovane a morire... la punizione? Dov'è? La denuncia? Non c'è! E questo fa venire meno qualsiasi tentativo di denuncia. Avrei voluto che Adrian andasse da un giudice e denunciasse la cosa spiegando cosa era successo in realtà facendo condannare i bulletti e riabilitando il proprio nome invece così tutto è bene quel che finisce bene per tutti e nessuna punizione per nessuno. Un manga secondo me carino ma che... è probabilmente una prima opera dell'artista, un esperimento molto probabilmente che non è particolarmente riuscito... poteva esserci di più ma a forza di inserire temi e approfondirne neanche la metà si è perso per la strada... una lettura carina sicuramente ma che si può evitare senza problema visto anche il prezzo di 7 euro della versione italiana.