#28 Come sono diventato schiavo - Jason W. Dick (Reading Challenge 2015 11.08.15/11.08.15)

— feeling what?!?
Come sono diventato schiavo (Italian Edition) - Jason W. Dick

Nonostante l'immensa delusione dello scorso volume, ho deciso di buttarmi e dare nuovamente un'occasione a Jason W. Dick leggendo un altro dei suoi libri, speravo davvero di poter dare un giudizio più positivo ma purtroppo questo mio desiderio non si è avverato.

 

Come sono diventato schiavo è un racconto M/M, ci ritroviamo in un futuro indefinito, in una cittadina del Sudamerica in cui è al potere una dittatura che schiavizza il popolo e punisce molto severamente qualsiasi crimine commesso, soprattutto quelli contro lo Stato. Il protagonista per colpa della moglie viene arrestato per bancarotta fraudolenta e portato in un carcere in mezzo alla giungla, un posto crudele e spietato dopo la violenza è all'ordine del giorno e si trasformano letteralmente gli uomini in schiavi pronti per essere venduti al migliore offerente, il protagonista è colpevole di essersi indebitato con lo stato e l'unica sua speranza di salvarsi da una sicura condanna a morte è quella di accettare di diventare uno schiavo nel Palazzo presidenziale ed essere venduto al migliore offerente ripagando così il suo debito. Il racconto descrive le violenze e torture subite dall'uomo all'interno della prigione e come nel precedente racconto non mancano le scene di sesso, soprattutto quelle non consensuali. Come lo scorso volume anche questo non mi ha soddisfatto, non solo non apprezzo lo stile di scrittura ma ho nuovamente trovato esagerate e troppo volgari le scene di sesso, anche se in questo caso l'autore ha cercato di dare un minimo di trama anche se ciò a mio avviso non basta... continuo a dire infatti che il sesso da solo non riesce (almeno nel mio caso) a provocarmi alcun che... le scene erotiche le apprezzo solo se inserite in un certo contesto , in una storia qui è troppo palese che lo scopo era quello di mostrare sesso a go go e volgarità con un accenno di trama abbozzata... e questo lo dimostra anche lo squallidissimo finale che potrebbe con grande terrore portare a un sequel (preghiamo che non sia così!!)...forse si sarebbe riusciti a salvare il salvabile allungando la storia, descrivendo i motivi della bancarotta, descrivendo la dittatura a cui era sottoposto il popolo, accennando un minimo la storia del protagonista e il suo stato d'animo ecc si poteva trasformarlo in una storia un po' più lunga e meglio realizzata, sarebbe potuto uscire un romanzo se non bello quanto meno interessante... purtroppo l'autore non ha voluto osare, ha preferito ridursi all'ennesimo racconto breve senza capo nè coda. Decisamente non vale 99 centesimi, non varrebbe la lettura neanche se fosse gratis, il mio consiglio è di cercare altro, spendete i 99 centesimi per un caffè e smanettate su You Porn, troverete sicuramente qualcosa di più appagante e potrete almeno "godere" del supporto video ;)