Non mi piace. Il contromanuale di facebook - Gianluigi Bonanomi (01.01.15 - 01.01.15 - Reading Challenge 2015 #01)

Non mi piace. Il contromanuale di facebook - Gianluigi Bonanomi

Questo libricino rientra a mio avviso nella categoria "guide inutili che chiunque con un minimo di cervello potrebbe scrivere" e questo molto semplicemente perchè ci ritroviamo di fronte l'ennesimo manualetto su come NON usare Facebook. L'autore in un centinaio di pagine ci racconta, tra una battuta e l'altra i vari errori in cui chiunque sul social è incappato almeno una volta nella vita e ne approfitta per sconsigliarci certi comportamenti. Sconsiglia ad esempio i profili di coppia per evitare di confondere i tuoi amici che si ritroveranno il dilemma "Chi dei due mi sta rispondendo al post?" e per evitare conversazioni lunghissime di coppia che sembrano essere state scritte da una persona bipolare (essendo fatte con lo stesso profilo!!), sconsiglia i profili solo per i nostri amici a quattrozampe, la condivisione di bufale colossali della serie "Facebook diventerà a pagamento se non condividi il post" e dei soliti link del povero bambino affamato che sicuramente con un nostro simpatico like riuscirà non solo a farsi adottare ma anche a trovare un piatto caldo, sconsiglia di scrivere tutto quelo che facciamo sui social ricordandoci che i ladri si sono evoluti e diventando più tecnologici non aspettano altro che sapere dove siamo per svaligiarci casa! Insomma potrei continuare per parecchio ad elencare tutti i "preziosissimi" consigli del genio del marketin Gianluigi Bonanomi ma evito perchè in realtà c'è pochissimo da dire!!! L'autore che sicuramente avrà "pascolato" con Zuckerberg scrive cose già scritte e banali, non si limita infatti a dare consigli utili per i poveri utenti alle prime armi ma per lo più si sfoga scrivendo tutto quello che lo infastidisce, viene così meno anche la funzione della guida perchè caro il mio Bonanomi se una persona vuole fare un profilo solo per il suo gatto è una sua scelta e basta lasciare quel singolo profilo solo nel mare di internet (quanti profili sono dimenticati e non calcolati?!), cosa ce ne frega dei posti di certe persone quando si può andare sul suo profilo e tra le opzioni scegliere di non seguirlo così da non cancellarlo dagli amici (ed evitarci scenate sul perchè siamo stati crudeli a cancellarlo) e non fargli notare che non lo calcoliamo più... non mi pare difficile! Insomma nonostante questo ebook sia più interessante e a tratti più approfondito e spiritoso di altri ho trovato molto irritante questo desiderio di sfogarsi dell'autore, chiunque di noi che è stato obbligato ad unirsi al gregge di Facebook ha sicuramente dei sassolini nella scarpa... nel mio caso ad esempio c'è l'amica videogiocatrice della domenica che mi invia al secondo mille richieste per aiutarla a curare la sua mucca o costruire un recinto su Farmville (lo facesse nella vita reale dico io!!) oppure l'amico appassionato di serie tv che commenta "in diretta" episodi dell'ultima stagione quando io sono alla prima puntata della prima stagione e scopro che XX è morto nel finale e la mia vita non ha più senso (come non ha più senso guardare la serie tv essendo morto nel finale il protagonista) insomma di comportamenti pazzi su Facebook ce ne sono, altro che 101 cose da non fare 1001 ce ne sono! Sotto quest'ottica potrei anche io scrivere un libro, chiunque potrebbe basta numerare e scrivere tutti i mille scleri che ci tocca subire ogni giorno e STOP. Mi dispiace per l'autore ma questo libretto che tra l'altro costa ben 4,99 euro (e 12 in edizione cartacea!!) non vale i soldi spesi, ringrazio infatti di averlo ricevuto e di non aver dovuto sprecare soldi preziosi. Come libro varrebbe 1 stellina ma per alcune battute e alcune riflessioni ne do 2, sconsiglio comunque l'acquisto perchè non vi è nulla di nuovo, conviene molto di più cercare una guida su Google, ne troverete un sacco di gratuite e risparmierete soldi che potretete spendere in altri ebook anche appena usciti (4,99 è già solo il costo degli ebook appena usciti della Newton Compton ad esempio) detto questo non sapendo cos'altro scrivere vi mando un saluto e alla prossima recensione