Questa novella non è altri che il seguito di "Un gamma braccato".
La storia ricomincia poco dopo il finale del primo volume e abbiamo modo FINALMENTE di iniziare ad inquadrare la "love story" tra il Gamma Rio e l'Alfa mezzosangue Asa. Ritroviamo la coppia alle prese con il loro "nuovo" legame, un legame tra compagni molto complicato da entrambe le parti, da una parte abbiamo infatti Asa, freddo e rude, preoccupato di legarsi agli altri e di essere abbandonato, vista la sua condizione di mezzosangue infatti è sempre stato scartato e in qualche modo discriminato, tutti lo hanno in qualche modo sempre tradito e allontanato per timore nei suoi confronti ed è proprio la paura che lo spinge a chiudersi e rivelarsi fin troppo rude e crudele nei confronti dell'innamorato, dall'altra parte abbiamo Rio, il giovane è in piena Ptsd, continua a darsi colpe su colpe, non esitata a ricorre all'autolesionismo per smettere di pensare, è costantemente tormentato dal passato e convinto di non meritare alcuna forma di amore e affetto per colpa dei suoi peccati. Il ragazzo desidererebbe solo essere aiutato e ascoltato ma si ritrova di fronte un muro, un Alfa incapace di ascoltarlo e trattarlo con rispetto, un lupo che si limita a sminuire il loro legame trattandolo come un compagno di letto sottolineando ogni volta anche senza volerlo la sua condizione di "prostituta" (non essendo Asa il primo uomo con cui è andato a letto) e questo non fa altro che alimentare le sue sofferenze spingendolo a soffrire per staccare la spina. Il rapporto tra Rio e Asa poteva in questo racconto dare non pochi spunti di riflessione al lettore, mostrare come un rapporto SANO sia possibile anche dopo le peggiori violenze e come a volte basti mettere un po' da parte l'orgoglio o le proprie paure irrazionali per aiutare il proprio compagno a guarire dagli abusi. Avrei voluto vedere Asa capire Rio e il suo malessere, salvarlo magari dopo un tentativo più estremo di violenza contro se stesso, che decidesse di aiutarlo con un aiuto medico, affrontando il fratellastro e chiedendo a lui consiglio e invece... l'autore sadicamente ci presenta un inutilissimo nuovo personaggio... anzi.. 3!
I primi due personaggi che definirò allegramente "future vittime sacrificali destinate al dolore e alla sofferenza" sono in realtà abbastanza dolcetti, forse pure troppo per l'atmosfera darkettona che questa serie sta portando avanti, sono due Omega, Notte e Giorno, dolci come il miele e pronti a tutto pur di aiutare i membri del branco, non sembrano avere particolari traumi alle spalle o essere stati vittime di violenze estreme quindi... ho parecchie teorie sulla loro futura sorte... essendo gemelli avrebbe senso infatti la morte di uno dei due e l'accoppiamento del sopravvissuto con qualche altro alfa/beta o gamma o perchè no.. visto il principale piano di distruggere il "Macello" beh... il superstite potrebbe innamorarsi tranquillamente di una ex guardia o un prigioniero, avrebbe senso e sarebbe sadico abbastanza per la serie, potrebbero invece essere violentati (essendo a quanto pare una cosa abbastanza comune per i protagonisti... non credo ci sia un "sottomesso" che non abbia subito stupri in questa serie) oppure... beh... mi piacerebbe vederli formare un bel menage con un altro personaggio... spero di rivederli vivi essendo carini e coccolosi e non troppo molesti. I due omega sono molto protettivi e non esitano a prendersi cura di Rio come possono facendo quello che Asa DOVREBBE fare, preoccuparsi che mangi ogni giorno ad esempio.
Il terzo personaggio è quello che mi ha fatto imbestialire perchè inserito malissimo. Come detto il rapporto tra Rio e Asa è MOOOLTO complicato, per non dire peggio, i due sono al limite, non parlano quasi e l'arrivo di Giorno e Notte e la pace con il branco dell'Alfa Ron non hanno migliorato la situazione, Rio rimane depresso e malato e Asa stronzetto e incasinato tanto da non preoccuparsi neanche che l'amato mangi e lasciando il ruolo di baby sitter ai due omega... l'autore avrebbe avuto mille mila modi per sbloccare la situazione e ha scelto la paraculata! I due non si parlano? Benissimo! Introduciamo Cara (e si... io me la sono immaginata come una versione più "anziana" di Kara di DBH XD non ho resistito) una Beta girovaga e decisa a trovare un branco, facciamoli innamorare con un instalove della Disney e facciamo scopare, così... di botto... senza senso e con la scusa del "Eh ma Asa è cattivo e io ho bisogno di calore umano e dolcezza" e si, facciamo ingelosire Asa spingendolo solo ORA a capire i suoi errori e veri sentimenti per Rio facendolo struggere come una tredicenne alla prima cotta facendogli capire di essere il babbeo di turno e quando la ragazza ha compiuto il suo scopo, di fare rinsavire Asa, far rimbambire Rio e partorire una figlia (che ovvierà al problema "Gamma non può partorire un figlio per il compagno") facciamola morire... YEAH! Seriamente, Cara entra in scena, sembra un personaggio bello, dolce e gentile, una donna intelligente e utile per il branco, scopa con il protagonista in una scena dolce, erotica e tenera per lo standard della serie e poi muore dopo il parto... CHE TRISTEZZA! E l'escamotage finale? Ok voler continuare la serie ma... davvero? Un finale meno aperto e cringe non esisteva? Va bene che il nostro Rio è vivo e vegeto ma... l'amensia? Neanche un momento alla "Tu non sei il mio alfa, non ti conosco, levati e lascia andare mia figlia!"?? Avrebbe avuto più senso un Rio scazzato e contro Asa, un Rio che ripaga il compagno con la stessa rabbia e indifferenza, con la stessa moneta invece "Ops, non ricordo chi sono, sono Rio? Ah tu sei il mio alpha? So che ti AMO <3 quindo TVB" Che roba è???
Questa storia mi ha lasciato parecchio combattuta. Da una parte mi è piaciuta, Cara è un bel personaggio nonostante sia stato usato malissimo e poi buttato nel cestino, il rapporto seppur istantaneo con Rio è stato dolce e vedere una scena d'amore non contaminata dalla violenza e dal "Ti scopo, sei la mia cagna" mi ha reso non poco felice, è stata una boccata d'aria fresca così come l'arrivo di Giorno e Notte, seppure secondari mi piacciono molto ed essendo misteriosi spero almeno per loro ci sia la possibilità di un futuro felice essendo ai miei occhi come dei piccoli panda coccolosi e in cerca di amore. Mi è piaciuto vedere il loro modo di interagire con Rio e il fatto che si stia formato un piccolo branco che con il tempo potrà diventare più positivo rispetto a quello dell'Alfa Ron in cui basta guardare male Omar per beccarsi le legnate in pubblico per non dire peggio (basta ricordare che Rio è stato costretto a fuggire perchè semplicemente lo stronzo di turno lo aveva accusato di aver rubato le mutande del compagno dell'Alfa cioè... WTF?!). L'attenzione a queste cose mi ha reso felice e fatto godere la letture fino in fondo, lo stile inoltre è leggermente migliorato e per una volta non ho trovato errori a ogni pagina. Però dall'altra parte mi ha fatto infuriare, il personaggio di Rio è il più complesso creato fino ad ora in questa serie, le sue problematiche potevano e dovevano essere trattate diversamente, inserire negli scorsi libri stupri e violenze è stato già pesante ma in qualche modo giustificabile visti il mondo distopico degli omegaverse in cui spesso succede mooolto di peggio, in cui l'omega è venduto e sottomesso, il beta è una nullità, l'Alfa compra il culo di tutti ecc inserire però un personaggio autolesionista, depresso, in piena Ptsd e mettergli accanto un compagno che si limita a un "Avvertimi quando vuoi scopare e fatti passare la tua depressione" non è sano e giustificarlo in mezza pagina con un bel "No ma io sono stato abbandonato, mio padre non mi ha scelto per il branco perchè mezzosangue, tutti mi hanno sempre escluso" non è una giustificazione, inserire un personaggio esterno per rimediare alle sue mancanze e curare Rio... è stato stupido e fuori luogo, avrebbe avuto di gran lunga più senso che Cara fosse ancora VIVA alla fine del libro e un'amica sincera per entrambi, manca nella serie un personaggio femminile forte e cazzuto, l'unica donna vista fino ad ora era la mentecatta madre di Omar che si faceva fregare dal compagno stronzo e ha accettato di vendere il culo del figlio per il branco (alla cotta del figlio ma pur sempre di vendere il suo culo si parla non avendo neanche avuto la brillante idea di fare un discorso madre/figlio per introdurre l'idea e mandando il compagno stronzo e mentecatto più di lei!!) e non mi sembra molto dignitoso. Volevo una Cara amica e disposta a fare avvicinare i personaggi positivamente, parlando con entrambi e decidendo in futuro di fare da madre surrogata alla coppia, speravo di vederla viva e pronta a lottare per i suoi amici e compagni e invece è morta in modo idiota e ha rovinato ancora di più l'atmosfera. Insomma... questo racconto da una parte mi è piaciuto e dall'altra decisamente no. Ho deciso comunque di votarlo 4 stelline perchè meglio del precedente. Alle solite non mi sento di consigliarlo, si solo dopo la lettura almeno di quello precedente e solo con l'utilizzo di KU perchè comprarlo non ne vale proprio la pena