SPOILER ALERT!

Black Ice - Becca Fitzpatrick (10.05.15 - 18.05.15 - Reading Challenge 2015 #12)

Black Ice - Becca Fitzpatrick

Britt dopo essere stata lasciata da Calvin decide di organizzare un'escursione sui monti Teuton sperando di poter così dare un taglio con il passato e poter riprendere in mano le redini della sua vita dimenticando la delusione amorosa che tanto l'ha fatta soffrire. Purtroppo i suoi piani non andranno come sperato, non solo Britt verrà a sapere che il suo ex fidanzato farà parte del gruppo di escursionisti che l'accompagneranno ma si ritrova prigioniera di una tempesta di neve con la migliore amica Korbie. Le due ragazze dopo essere rimaste in trappola decidono di cercare di raggiungere la baita più vicina dove incontreranno due giovani, Shaun e Mason (che la protagonista aveva già incontrato in giornata presso un 7-Eleven), se i due dapprima si mostrano gentili nei confronti delle povere escursioniste ben presto mostreranno la loro vera natura, i due altri non sono che criminali in fuga e sembrano disposti a tutto pur di non farsi catturare dalla polizia. Mentre l'amica viene lasciata nella baita Britt viene presa in ostaggio, sarà lei a doverli portarli lontano dalle forze dell'ordine e dovrà farlo in fretta e senza farsi scoprie se non vuole rischiare la vita. La giovane si ritroverà prigioniera e armata solo dell'attrezzatura da trekking e di una mappa segretamente conservata nel suo giubbotto. Riuscirà la nostra protagonista a liberarsi dei due uomini? I due sono veramente così crudeli come sembrano soprattutto Mason che sembra preoccuparsi molto per lei? Cosa nascondono realmente i due fuggitivi, sono per caso implicati nell'omicidio di alcune ragazze come sospetta Britt?

 

Ok... mi sono fatta fregare nuovamente, come al solito mi è bastata una trama interessante e che mi ha fatto pensare subito a un thriller ricco di suspence e al cardiopalma e un book trailer davvero ben fatto per cadere nella trappola. Purtroppo nonostante le mie aspettative e perchè no, preghiere, mi sono ritrovata un romanzetto da quattro soldi che mi ha solo innervosito. Grande è stata la mia rabbia di fronte all'ennesimo libro rovinato perchè purtroppo questo volume aveva la fortuna di avere una bella trama, una storia avvicente che fin da subito poteva appassionare e che sicuramente scrittori di maggior talento (non voglio per forza sminuire la Fitzpatrick essendo il primo libro che leggo ma i Thriller non li sa proprio scrivere!) come uno Stephen King per avere tra le mani un potenziale capolavoro. Fremerei per leggere una versione Kingiana del volume... una giovane donna prigioniera di due uomini senza scrupoli armata solo di una mappa nascosta con cura, un'attrezzatura da trekking e il suo coraggio il tutto in un ambiente ostile e con l'angoscia di scoprire se i due rapitori sono anche degli assassini senza scrupoli cioè... WOW già solo a scriverlo mi viene un'ansia incredibile e sborserei volentieri i 19-20 euro per un volume come si deve purtroppo non è questo il caso. Ci ritroviamo nuovamente di fronte a una bella idea presa e calpestata. Nonostante la trama di originale non abbiamo nulla e anche la protagonista lascia a desiderare. In un libro del genere bisognerebbe immedesimarsi con Britt, sentire quello che sente lei e provare le sue emozioni invece no... abbiamo a che fare con la classica protagonista da YA troppo impegnata a preoccuparsi dell'ex fidanzato per pensare alla sua vita. Mia cara Britt ho capito che Calvin ti ha mollato ma farci rivivere i flashback della vostra "relazione" e sentirti ogni due secondi sperare che lui arrivi a salvarti non è d'aiuto. Nonostante il pericolo lei sembra più preoccupata per il fidanzato (o meglio ex) che per la sua vita! Solo pochi secondi li passa a pensare all'amica Korbie abbandonata in una baita al freddo o al padre e poi è tutto un Calvin, Calvin, Calvin per poi passare a un Jude, Jude, Jude... possibile che una ragazza anche mentre rischia la vita deve pensare agli uomini? Sono l'unica che di fronte al rischio di una misera morte se ne fregherebbe di ragazzi e affari vari e lotterebbe per la sua vita? Britt no a quanto pare, arriva addittura a consegnare la mappa a Jude dopo due paroline dolci... sul serio? Poteva ucciderti due secondi dopo e gli consegni la mappa? Ma tu vuoi morire vero? Anzi vuoi morta me che devo leggere sta roba! Se la protagonista non brilla di intelligenza (e di voglia di vivere a quanto pare vista la sua demenza) il co-protagonista Mason/Jude non è da meno, chi sano di mente spiffererebbe i suoi piani "malvagi" alla prima venuta? Alla ragazza che ha rapito e che vorrebbe sicuramente (se ha un cervello) vederlo morto? Nessuno? Purtroppo in questo romanzo ci si fida così... perchè il mondo è bello, bello, bello e tutti sono buoni, buoni, buoni.

Ahimè i protagonisti non sono l'unico problema, gli altri personaggi sono ancora più imbarazzanti... Shaun si comporta come il classico gorilla "Io ho la pistola tu devi stare muta", Korbie è la classica donnetta che potresti trovare in un centro estetico, figlia di papà e che non sa neanche cosa sia il trekking (mi chiedo perchè ha deciso partecipare a una gita simile...) e Calvin viene delineato solo dai flashback della protagonista, un bel si salvi chi può? Ahimè se l'autrice non è riuscita ad azzeccare un minimo la costruzione dei personaggi e la loro psicologia può essere riuscita a portare avanti la seconda trama? Quella dei misteriosi omicidi? Manco per il piffero! La simpatica Becca si limita a proporci la soluzione del mistero in due pagine della serie "L'assassino è il maggiordomo" e... sarebbe stato bello se davvero l'assassino fosse stato un maggiordomo sfruttato e in crisi ma no, Becca ci rifila l'assassino più banale e scontato del mondo che ci farà piangere... evito di spoilerare il nome del personaggio essendo l'unica parte interessante da scoprire ma è il più sospettabile del mondo (nonchè quello che centra meno) e ovviamente visto che l'ammore deve trionfare vi informo che non è Jude e ahimè neanche Britt (sarebbe stato troppo bello avere una protagonista serial killer con doppia personalità... o almeno con UNA personalità) a voi scoprire tra il numero infinito (se come no) di personaggi quale sia il criminale! Detto questo non so davvero cosa dire, dopo essermi fatta venire un ulcera per aver perso il giweaway per un cavolo di numero (ha vinto quella prima di me... non so se rendo l'idea -.-), averlo cercato per le "librerie" della mia città senza successo, averlo chiesto come regalo senza ottenerlo ed essere andata a prenderlo usato apposta per poterlo comprare a soli 5 euro e averlo iniziato con impazienza mi trovo fuffa, inutilissima fuffa incommentabile. Non posso fare a altro che sconsigliarlo, se siete amanti dei thriller non troverete nulla di entusiasmante e anzi vi annoierete e se invece siete fan degli YA e vi aspettate romanticismo a palate non ne troverete se non un po' nel finale e in piccoli punti di conseguenza invito tutti a evitarne l'acquisto e la lettura (fatelo a vostro rischio e pericolo) Detto questo vi saluto e alla prossima recensione!